“Letteralmente, ma anche nella realtà, ‘Intrigo’ è sintesi di industria e artigianato, in sostanza la trasposizione delle produzioni industriali in serie limitate di altissima qualità”. A definire le origini del nome (e dell’attività) di Intrigo Design è il suo ideatore e creatore, Pierfranco Monni, “un ibrido – come lui stesso si autodefinisce - più designer che artigiano”.
É figlio d’arte, nato 42 anni fa dal celebre ceramista di Dorgali, Paolo Monni (“quello famoso è lui ”, scherza) e da madre di Oliena. Molto legato, ovviamente, alle tradizioni barbaricine, ha sempre vissuto a Olbia, dove ha sede il suo laboratorio: “Sono una ‘commistione’ tra Barbagia e Gallura”.
Papà Paolo avviò l’attività nel 1958, esattamente 60 anni fa: “ Sin da bambino ho respirato il profumo dell’argilla, praticamente sono nato nella bottega di mio padre ”.
Dopo gli studi universitari e il titolo di industrial designer del 2002, Pierfranco è subentrato a guida dell’azienda, nel 2004: “ A quel punto ho deciso il mio destino, sono partito dalla lunga esperienza paterna, dalla realizzazione di ‘pezzi’ di alto artigianato in una realtà locale, facendo scelte diverse ed evolutive, secondo una nuova prospettiva, che potrebbe rappresentare un modello anche per altri artigiani ”.
Intrigo Desigin è oggi un’azienda che combina alta qualità manifatturiera, accurata progettazione, rispetto della tradizione e gusto contemporaneo, un’azienda protesa verso percorsi di sperimentazione e ricerca, verso idee e concetti sempre nuovi. “ Mi piace fare quello che non ho mai fatto”, ama dire Monni, “do forma alle idee dei miei clienti, cerco di ‘materiarizzarle’, è uno stimolo,quasi un sfida, con la soddisfazione di assecondare i desideri dei miei committenti. Sono un produttore a tutto tondo – prosegue - mi piace sperimentare e non so cosa significhi fossilizzarsi sulle proprie produzioni già consolidate e affermate, cerco di andare oltre ”.
Ne derivano prodotti unici, per stile non solo nel vero senso della parola: vasta è la gamma di elementi d’illuminotecnica, originali nelle forme e curati negli aspetti funzionali; a questa linea si affianca la produzione di complementi d’arredo, oggetti pratici e decorativi di forte impatto visivo.
I manufatti sono realizzati usando varie metodologie esecutive, accompagnate da continua ricerca, partendo dalle tecniche rigorosamente artigiane di formatura manuale e a stampo, decorate con ingobbi, smalti e applicazioni plastiche per arrivare all’uso di innovative tecnologie come la modellazione 3D e la stampa digitale con pigmenti per la decorazione della ceramica. La ceramica, appunto, “ è la mia materia per eccellenza ma modello anche legno e metalli per realizzare alcuni oggetti ”, precisa il nostro favourite artisan, che al duemilionesimo passeggero del mercato francese, dal 2000 a oggi, nel corner ISOLA - Karasardegna’ dell’aeroporto di Olbia Costa Smeralda, in occasione del sesto e ultimo appuntamento di My Favourite Artisan Award - iniziativa di promozione dell’artigianato artistico sardo ideata e attivata da Geasar e sostenuta dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio - ha donato ‘il Buttone Lughente: “ É il top di gamma della mia produzione, un omaggio all’antico bottone di Oliena, ovviamente tutti i bottoni sono ‘pezzi unici ”.
Il manufatto - premio è un portadolci in ceramica smaltata con finiture in oro zecchino, che si ispira al bottone gioiello dell’abito tradizionale olianese. Il suo laboratorio, iscritto sin da principio alla vetrina virtuale dell’artigianato artistico, è riconosciuto punto di rifermento per architetti, designer, attività commerciali e ricettive: “ circa il 60 per cento dei miei clienti sono hotel ”, specifica Pierfranco.
A proposito di promo-commercializzazione, Intrigo Design espone in entrambi i corner aeroportuali, Cagliari e Olbia: “ È uno straordinario veicolo per farsi conoscere, garantisce una visibilità altrimenti impossibile di fronte a un pubblico internazionale, con flussi, in certi periodi dell’anno, impressionanti ”.
Pierfranco fa un esempio esplicativo: “ A Olbia l’oggetto più venduto è la ‘stella marina’, un piccolo manufatto, non costoso, ma è un enorme biglietto da visita, che porta in giro il mio nome nel mondo, con un grande ritorno sul piano dell’immagine. Peccato che ovviamente i flussi siano spesso concentrati, ma la stagionalità è un problema atavico, basti pensare che mio padre restava in bottega a produrre tutto l’inverno per poi vendere d’estate ”.
L’apprezzamento si estende anche all’iniziativa della vetrina regionale: “ È un’ottima azione promozionale che ci dà buona visibilità e possibilità di contatti commerciali, ovviamente da integrare con azioni ‘personalizzate ”.
E, giustappunto, è appena andato on line il nuovo sito web di Intrigo Design & Styling (www.intrigodesign.com), “ cui ho associato una campagna promozionale sui canali social, compresi video esplicativi sulle mie lavorazioni su youtube, e una strategia di e-commerce ”. Parole di un industrial designer che fa di ispirazione, qualità, tradizione, sperimentazione e innovazione le chiavi del suo successo.